Fonti approvvigionamento
Il servizio di distribuzione degli alimenti, promosso dalla Comunità Solidale Lamporecchio (CSL), si avvale di diverse fonti di approvvigionamento: generi di prima necessità dell'Agea, alimenti forniti da esercizi commerciali, donazioni di privati cittadini nelle giornate di raccolta alla Coop e in altre occasioni. Per mettere a disposizione dei pacchi più completi dal punto di vista nutrizionale e come quantità, la CSL destina una quota mensile per acquistare altri generi (prodotti freschi, uova, pannolini etc.)
Attivazione del servizio
Possono usufruire di questo servizio tutti coloro che risiedono o sono domiciliati nel comune di Lamporecchio. Chiunque ritenga di aver necessità di un aiuto alimentare dovrà rivolgersi al Centro di ascolto e all'Assistente sociale, nei giorni e agli orari stabiliti. L'Assistente sociale assegna o revoca gli alimenti; ne verifica la necessità avvalendosi del parere e della collaborazione del Centro di ascolto e della Commissione di garanzia CSL. Dopo aver ricevuto l'assegnazione da parte dell'Assistente sociale, l'utente deve recarsi al centro di ascolto per compilare la scheda per il ritiro degli alimenti, prendere visione del regolamento a cui è soggetto questo servizio, ricevere la comunicazione sull'inizio e le modalità per il ritiro. L'aiuto alimentare viene attivato a tempo determinato, per un periodo di alcuni mesi; trascorso tale periodo l'utente deve recarsi dall'Assistente sociale o al Centro di ascolto per la rivalutazione della situazione economico-lavorativa. L'utente che riceve gli alimenti è consapevole del fatto che ciò gli permetterà di risparmiare dei soldi da destinare al pagamento delle bollette; l'Assistente sociale e la Commissione di garanzia, nel valutare la necessità e la possibilità di altri tipi di contributi terranno conto dei servizi già attivati, tra cui appunto, anche la distribuzione alimenti.
Tipologia pacco alimentare
A seconda delle necessità, può essere assegnato un pacco mensile o settimanale. L'entità del pacco dipende naturalmente dalla composizione del nucleo familiare e in base alle necessità rilevate può avere una diversa taglia: Large (L), Medium M), Small (S). La composizione del pacco tiene conto inoltre delle informazioni segnalate al Centro di ascolto nel momento in cui viene compilata la scheda per il ritiro degli alimenti: esigenze particolari legate alla presenza di bambini o anziani, a patologie o intolleranze alimentari.
Disattivazione del servizio
Periodicamente è prevista una rivalutazione. Prima dello scadere del periodo di assegnamento iniziale o di rinnovo, l'utente deve recarsi dall'Assistente sociale o al centro di ascolto. La mancata rivalutazione comporterà la sospensione del servizio che potrà essere riattivato dopo aver ripreso contatto con l'Assistente sociale o il Centro di ascolto. La sospensione scatta automaticamente anche nel caso in cui l'utente per tre volte consecutive non si presenta a ritirare il pacco e non avvisa dell'impossibilità a venire. La disattivazione del servizio viene stabilita dall'Assistente sociale, avvalendosi del parere e della collaborazione del Centro di ascolto e della Commissione di garanzia della CSL. La disattivazione viene comunicata tramite una lettera consegnata direttamente dai volontari del Centro di ascolto.
Consegna degli alimenti
La sede della distribuzione è presso l'ex-asilo di Lamporecchio, in via Vitoni 101. Il mercoledì pomeriggio vengono consegnati i pacchi settimanali. Il pacco mensile viene consegnato un mercoledì al mese. Gli utenti sono tenuti a rispettare gli orari stabiliti per la distribuzione e i tempi necessari agli operatori per lo svolgimento delle proprie funzioni. Ciascuno attenderà il proprio turno, rispettando l'ordine di arrivo; si entra uno per volta. L'utente è tenuto a venire con una borsa adatta a contenere gli alimenti consegnati. Gli utenti non possono richiedere agli operatori la sostituzione o l'integrazione degli alimenti del proprio pacco alimentare, in quanto lo stesso viene preparato in base ai criteri stabiliti al momento dell'attivazione e alla disponibilità di magazzino. Possono però rinunciare a prodotti non graditi.
Avvertenze
In caso di impossibilità a ritirare il pacco, l'utente dovrà segnalare agli operatori la propria assenza o il proprio ritardo o indicare una terza persona delegata a ritirare il pacco per suo conto. Per queste comunicazioni si può telefonare al numero della distribuzione negli orari di apertura del servizio stesso. Gli alimenti consegnati devono essere utilizzati esclusivamente per uso alimentare umano e non gettati via o ceduti a terzi. Qualunque comportamento denigratorio, diffamatorio o offensivo da parte di un utente nei confronti di altri utenti, degli operatori o del progetto stesso potrà comportare l'immediata sospensione del servizio, oltre che la segnalazione al Centro di ascolto, all'Assistente sociale e per conoscenza al Consiglio della CSL.